Niccolò di Paolo, noto anche come Niccolò dell'Arca o Niccolò da Guardiagrele, è stato un artista italiano nato a Guardiagrele, in Abruzzo, nel 1480 circa. Il suo nome completo era Niccolò di Paolo, ma venne conosciuto con il soprannome di "dell'Arca" perché la sua opera più famosa fu l'Arca di San Domenico d'Arezzo, una grande cassa in legno intagliato che ospita le reliquie del santo.
Il significato del nome Niccolò deriva dal latino Niger, che significa "nero". Si presume che questo nome sia stato dato a Niccolò perché era il più giovane dei suoi fratelli e sorelle e quindi il "piccolo nero".
Niccolò di Paolo era un artista versatile che lavorava principalmente come intarsiatore e scultore in legno. La sua opera è caratterizzata da una grande attenzione al dettaglio, con motivi floreali e geometrici riccamente decorati. La sua opera più famosa, l'Arca di San Domenico d'Arezzo, è considerata una delle opere più importanti dell'arte italiana del Rinascimento.
Niccolò di Paolo morì a Guardiagrele nel 1527 o 1528, lasciando dietro di sé un'eredità artistica duratura come uno dei più grandi maestri della scultura in legno del Rinascimento italiano.
Il nome Niccolò, nella sua forma abbreviata Niccolò', è stato scelto per soli due bambini nati in Italia nell'anno 2022. In totale, dal 2005 ad oggi, sono stati registrati solo due nascite con questo nome.